Conrad Mularoni è nato nel 1955 a Detroit (USA), vive e lavora a San Marino come geologo libero professionista. -

Socio fondatore dell’ ASFA (Associazione Sammarinese Foto Amatori), per lungo tempo è stato Vice – presidente e nel febbraio 2012 è divenuto Presidente.

E’ anche l’attuale FIAP Liaison Officer (rappresentante presso la Federazione Internazionale Arti Fotografiche per la Repubblica di San Marino).

E’ stato selezionato per rappresentare San Marino a ben 31 Biennali FIAP, Coppa del mondo per Nazioni.

Ha partecipato con buoni piazzamenti a numerosi concorsi fotografici in ambito internazionale e, per questo motivo, nell’ anno 2003 ha conseguito il titolo, per meriti fotografici, AFIAP (Artista della Federazione Internazionale Arti Fotografiche).

Nel 2008, durante il 29° Congresso FIAP in Slovacchia, gli è stata conferita la menzione, per meriti organizzativi, ESFIAP (Eccellenza FIAP per servizi resi).

Al San Marino International Photomeeting è stato assistente di Jeff Dunas, Giorgio Lotti, Pete Turner e David Burnett.

Ha tenuto diverse mostre personali e nel 1996 ha pubblicato, per il 50° anniversario della fondazione dell’ UNICEF il libro fotografico “Children”.

E’ stato pubblicato nel 1999 sul volume “Patrimoine Artistique” per il 50° anniversario FIAP, così come è presente sia sul fotolibro “Dieci anni di fotografia” edito dall’ ASFA nel 1990, sia su “Venti anni di fotografia” edito dall’ ASFA nel 2000, che su “Trenta anni di fotografia” edito dall’ASFA nel 2010.

Inoltre, sempre nel 2010 ha eseguito tutte le fotografie del volume “Questi sammarinesi …” per il 50° anniversario del Lions Club San Marino. Nell’ ambito degli audiovisivi ha presentato diversi “diari di viaggio” tra cui, degni di nota, sono: “Nepal: popoli e religioni”, “Islanda terra di fuoco e di ghiaccio”, “Siviglia: la semaña santa”, “Tanzanian safari”, “Cina ieri e oggi”, “Argentina te quiero”, “Myanmar” e, infine nel 2012 “Turchia: porta d’oriente”.

Fotografo eclettico, predilige il reportage con una naturale predisposizione per il ritratto, ma talvolta cimentandosi anche nella fotografia urbanistica e di architettura.